Il cineasta senza idee, convinto ne Il Caimano a fare un film su Berlusconi, questa volta è costretto a dirigere una sacra rappresentazione in un paesino della toscana per evitare guai con l’amministrazione locale. Carlo Mazzacurati recupera il personaggio cucito da Moretti addosso a Silvio Orlando e ci monta intorno, a suo dire, una metafora dell’italietta in crisi dove troppi incompetenti occupano ruoli che non dovrebbero loro spettare. Un nobile tentativo dai risultati poco convincenti.
Accanto al regista privo di ispirazione troviamo molti personaggi strampalati: dall’uomo dark delle previsioni del tempo al ladro artista forse redento. Eppure non bastano le interpretazioni di un Guzzanti espressionista, il solo a farci veramente ridere, e di un Battiston impressionista, l’unico a regalarci qualche sincera emozione, a dare a La Passione una forza d’insieme. Il film sembra dover sempre decollare senza mai staccarsi da terra nemmeno quando il protagonista trova nel volto di Kasia Smutniak la musa ispiratrice. Ed è proprio la presenza di Kasia che costringe il cinefilo al confronto con un’altra recente Passione cinematografica: quella di Ferrario che con Tutta colpa di Giuda ci aveva semplicemente incantato.
Mazzacurati gioca con un soggetto inflazionato, un regista privo di idee, sul testo più rappresentato della storia, la Passione. Non bastano nemmeno le colte citazioni pasoliniane e il tentativo di denuncia sociale a rendere il tutto in qualche modo appetibile. Serviva una, anche piccola ma nuova, idea. E noi non l’abbiamo scovata. gm
Manca poco alla scadenza di Provolone Valpadana Short Film Award, il concorso di cortometraggi che dà spazio alla fantasia e all’estro dei giovani registi. Per partecipare basta scrivere un soggetto per un corto di non più di 60 secondi ispirato al tema “mordi l’attimo” e caricarlo sul sito http://www.valpadanashorts.com entro il 31/10/2010.Una giuria di esperti selezionerà le opere migliori, le più ironiche e divertenti. Ai primi tre selezionati sarà assegnato un contributo di 1200 euro.
Per maggiori informazioni: info@valpadanashorts.com
Sara Radaelli
Provolone Valpadana Short Film Award
Via Lambruschini 36
20156 – Milano
tel: 02 713613
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